Un segno di speranza. Questi ricercatori dell'Università del Michigan, usando un approccio bio-informatico formidabile (e impensabile fino a qualche anno fa) hanno scoperto che molti farmaci, alcuni addirittura già esistenti seppure sviluppati per altri scopi, potrebbero funzionare molto bene contro il SARS-Cov2. Un tempo per sviluppare nuovi farmaci ci volevano almeno 10-20 anni. Oggi ciò è possibile in qualche mese. BIORXIV, per chi non lo conosce, è un archivio che raccoglie gli articoli migliori in attesa di pubblicazione definitiva sulle più importanti riviste scientifiche internazionali (Nature, Science, etc.).

Qualcuno nei giorni scorsi, parafrasando "il Gladiatore", ha detto: "scateniamo l'inferno della scienza contro il coronavirus". Sì, possiamo farcela.